Con il nuovo anno arriva anche una
nuova intervista creativa che diffonde arte e bellezza.
Parleremo di CANTO e di come
quest'arte può fare star bene.
Ci racconterà della sua esperienza
Giulia Fogolari, cantante del gruppo musicale SpritzBand ed
insegnante di inglese.
Buona lettura!
Ciao Giulia,
quando è nata la tua passione per il canto?
Fin da piccola
nel giro-scale di casa (per fortuna siamo tutti parenti nella stessa
abitazione!) cantavo, cantavo un sacco. Inventavo brani improponibili
o parlavo cantando, per la felicità di tutti :)
Il canto come
forma di espressione artistica. Cosa ti ha portato ad appassionarti
di questa forma d’arte?
In casa siamo
tutti un po’ ‘artisti’ e diventando grande -dopo la parentesi
iniziale del giro-scale!- è cresciuta in me la passione per la
musica in tutte le sue espressioni e generi. Ho iniziato più tardi a
studiarla e ad imparare sempre più a conoscerla e apprezzarla. Anche
se ammetto che le ore di solfeggio non rientravano tra i miei hobby
preferiti.
Fai parte del
gruppo musicale SpritzBand di Rovereto. Come è nata questa tua
collaborazione?
Era il 2008 e
una sera ho ricevuto una chiamata da parte di un compagno di liceo
che proponeva di incontrarci per parlare di un progetto. All’incontro
c’era lui e altri tre ragazzi. Abbiamo iniziato a parlare e a
confrontarci e alla fine ne è nata quest’idea. SpritzBand. Primo
concerto qualche mese dopo. E poi via. Adesso siamo a quota 50 più o
meno. Soddisfazione.
I viaggi come
fonte di ispirazione e di arricchimento dell’anima. Hai viaggiato
molto in Inghilterra: cosa ti porti dentro da questi viaggi?
Domanda
difficile. Perché non saprei da dove partire e come fare per
descrivere tutte le emozioni, le sensazioni e la magia che mi porto
dentro. Potrei dire che adesso sono la donna che sono anche grazie a
loro (come a personificarli proprio).
Mi piace molto
la tua interpretazione della cover di “Yellow” dei Coldplay.
Trasmetti dolcezza e grinta al tempo stesso. Quali generi musicali ti
piace interpretare?
In realtà amo
un po' ogni genere, nel senso che credo ci sia del buono in ogni
brano che viene prodotto. Poi cantandolo lo si rende proprio e ce lo
si cucisce addosso, aggiungendo qualche ingrediente qua e là,
sperimentando :)
A chi
consiglieresti di avvicinarsi al mondo della musica e del canto?
Lo consiglierei
a tutti, perché in realtà non ci sono persone stonate,
semplicemente ci sono quelle che hanno imparato a gestire la voce al
meglio e chi meno. Ma ci si può sempre lavorare (come ripete sempre
il maestro Mirko).
E comunque, per
me, non c’è miglior cura della musica.
GRAZIE a Giulia per averci
portato nel suo meraviglioso mondo e averci fatto capire come è importante ascoltare e seguire le proprie passioni.
Per saperne di più
cliccate nella pagina Facebook SpritzBand
Vi
saluto lasciandovi con l’ascolto di questa cover della
SpritzBand, "Yellow":
Buon ascolto cari lettori
creativi!
Grazie e a presto con
tutte le novità del mio blog
e del mio nuovo sito
www.elianasantin.it
Eliana