mercoledì 31 dicembre 2014

PERCORSI E INSEGNAMENTI

Questo post è il mio speciale ringraziamento a questo anno che va' per concludersi ed è dedicato al mio obiettivo raggiunto e alla condivisione dei miei pensieri.

Ho appreso che il nostro corpo è una macchina perfetta, 
che ci sostiene ed è in perfetta comunicazione 
con la nostra anima. 
Ho imparato che il polmone di sinistra è più piccolo del polmone di destra, perché deve far spazio al Cuore; 
che una corretta posizione dei denti, porta ad una postura corretta, ad esempio i molari ben posizionati portano ad una corretta posizione delle ossa del bacino e 
che il muscolo sartorio deriva dalla parola sarto/a, 
dalla gamba accavallata tipica dei sarti.

E che un buon massaggiatore non guarisce, 
ma aiuta il naturale potere di auto-guarigione 
di un corpo e della sua anima .

Il mio percorso per diventare operatore olistico è stato uno delle più belle vie che io abbia mai intrapreso e sarà solo l'inizio di un lungo viaggio di scoperta della vera missione della mia anima qui su questa terra.
...

Alle volte mi soffermo ad osservare le stelle che ricoprono l'elegante volta che pare un velluto nero e rimango meravigliata di quanta perfezione esiste.



FELICE E SERENO ANNO NUOVO!!!




domenica 28 dicembre 2014

PAESAGGI

"Missione" - Dicembre 2014 (Dipinto su tela-40x40)


"Un bambino può insegnare sempre 
tre cose a un adulto: 
a essere contento senza un motivo, 
 a essere sempre occupato con qualche cosa e 
a pretendere con ogni sua forza quello che desidera." 
Paulo Coelho



mercoledì 24 dicembre 2014

RITO

Un modo molto potente e liberatorio per rompere dei vecchi schemi che ancora vivono dentro di noi, è quello di scrivere una lettera a qualcuno con cui non abbiamo risolto o dobbiamo risolvere una qualche situazione. 
Riporto qualche esempio: una persona che ha un contrasto con qualcuno che gli sta a cuore e desidera riconciliarsi, oppure si vuole comunicare con un'anima con la quale non si ha risolto qualcosa nella vita terrena. 
Una questione delicata può essere ad esempio la madre che scrive al bambino nato non vivo o 
che ha lasciato questa vita prematuramente.
L'importante è volgere le proprie parole in modo positivo, benevolo e compassionevole.
Una volta scritta la si brucia e le ceneri le si butta, 
se si ha la possibilità, in un ruscello o fiume oppure le si lascia scorrere nel lavello. . . 
Un ringraziamento speciale a Katia, mia insegnante, che mi ha fatto conoscere tanti piccoli, ma molto profondi, insegnamenti.

Il monaco buddhista Keisuke Matsumoto 
 ha affermato:
”L'acqua è il principio della vita: dobbiamo vivere come se fossimo acqua, in maniera limpida e fluida. . . .”

 




martedì 23 dicembre 2014

I SAMI E IL CEPPO NATALIZIO

I Sami sono un popolo indigeno di pastori di renne 
che popolano il Sapmi ovvero la Lapponia, 
che si estende lungo la Scandinavia artica e sub-artica (Norvegia, Finlandia, Svezia e Russia).


Una tradizione del periodo natalizio invita a prendere un simpatico tronchetto di legno alto poco più di due centimetri e dipinto con barba e cappello tipici e a scrivere su un foglio di carta un desiderio, ma anche due, ma non di più. 
Un desiderio che ci sta veramente a cuore e che vorremmo davvero realizzare e magari, perché no, pensiamolo come se fosse già accaduto. :-)
A questo punto arrotoliamo il biglietto e, insieme al buffo omino, lo bruciamo... meglio nella stufa o sul caminetto. Tutto ciò meglio farlo a capodanno, quando c'è il passaggio col nuovo, in modo che tutto avvenga con una nuova energia.


Grazie a Katia per questo simpatico omino!



lunedì 22 dicembre 2014

PASSAGGI

"Il fluire degli eventi" - Dicembre 2014 (Dipinto su tela-40x40)

Ho iniziato ad osservare veramente 
la natura, gli alberi, ogni singola foglia,
gli animali e gli insetti.
Ho guardato lo scorrere dell'acqua e i cambiamenti di luce.
Finalmente riesco a dipingere una realtà tutta mia
sperando di trasmettere sensazioni positive.
:-)

 
"Il mondo cambia quando noi cambiamo. 
Il mondo si addolcisce quando noi ci addolciamo. 
Il mondo ci ama quando noi 
decidiamo di amare il mondo."
Marianne Williamson



venerdì 19 dicembre 2014

QUATTRO DONNE

Dedico questo post a delle donne speciali 
che ho incontrato nel mio cammino 
di ricerca della consapevolezza, 
durante il corso per diventare un operatore olistico...
Diana, Graziana, Katia e Ludmila.
Ho imparato tante cose, 
ma soprattutto mi sono arricchita spiritualmente.

GRAZIE

Doppio foglio di acetato e foglio rosa per lo sfondo,
  da appendere alla parete con nastrino rosso.  

 (Misure 21x15 – Dicembre 2014)

Doppio foglio di acetato e foglio viola per lo sfondo, 
  da appendere alla parete con nastrino nero.  
 
(Misure 15x21 – Dicembre 2014)

Doppio foglio di acetato e foglio rosa per lo sfondo, 
  da appendere alla parete con nastrino blu.  
 
(Misure 21x15 – Dicembre 2014)

Doppio foglio di acetato e foglio verde per lo sfondo, 
  da appendere alla parete con nastrino nero.  

 (Misure 15x21 –Dicembre 2014)


"Che io possa divenire terra,

che io possa divenire cielo,

che io possa divenire il mare,

che io possa crescere allargando 
e allungando il mio corpo

fino a disperdermi nel vuoto dell'infinito."

       Preghiera dello sciamano

mercoledì 10 dicembre 2014

VIVERE ALLA GIORNATA

Riflettevo sul fatto che non è semplice organizzarsi
 la vita quando bisogna essere sempre pronti 
ad eventuali cambiamenti.
Di giorno in giorno, 
di settimana in settimana, 
di mese in mese. 
Si cammina avanti.
L'osservazione positiva che posso fare è che 
abituandosi a vivere nel PRESENTE
si da più spazio e più attenzione 
a situazioni ed eventi allineati con noi.
Così facendo si abitua la mente, che “mente”,
 ad uscire da vecchi schemi e da meccanismi 
che danneggiano quello che veramente vogliamo essere e che effettivamente siamo.


Riporto di seguito un pensiero di 
un monaco buddhista giapponese che ha affermato:

“ Zengosaidan è un'espressione idiomatica Zen che significa non affliggersi del passato, non preoccuparsi del futuro e vivere ogni giorno il massimo.”


martedì 9 dicembre 2014

SUMI-E

Ho avuto modo di sperimentare la pittura Sumi-e
che è uno stile pittorico monocromatico
 dell'Estremo Oriente,
 introdotto in Giappone dai monaci zen, 
che utilizza solo inchiostro nero, il sumi, 
in varie concentrazioni.
Le linee tracciate, con un apposito pennello, 
non possono più essere cancellate o modificate 
e vengono dipinte con l'andamento del respiro: 
all'inspiro si appoggia il pennello e 
all'espiro si traccia la linea, fino al prossimo inspiro.
Rilassa molto questa pittura 
e porta a creare dei semplici capolavori.

mercoledì 3 dicembre 2014

INCONTRI

Posso confermare che la casualità alle volte è spiazzante. Nell'ultimo periodo ho parlato con delle persone incontrate per caso o forse no, anche se per pochissimo, ma ho avuto degli spunti e scambi di idee molto curiosi e importanti.
Io cerco di leggerne il vero messaggio di un semplice confronto di opinioni, ed è molto bello ciò.
Riporto di seguito qualche esempio:
...dalla persona che mi racconta dell'amico che è emigrato in Scozia ed ha lavorato per anni come restauratore, cosa che in Italia non sarebbe riuscito a fare, e mi dice di cercare la strada altrove..al signore che abita alle Mauritius, che mi racconta della sua attività di lavoro in giro per il mondo che lo ha portato a conoscere spezie e erbe curative miracolose, ancora sconosciute in occidente...
...ai dialoghi sull'esoterismo e sulle cure mediche naturali degli indiani d'America e al fatto di sentirsi come delle streghe del medioevo perché chi è evoluto 
è una mosca bianca in questa società. 
Mi è stato detto: osserva, e avrai la chiave per risolvere e capire tutto. Osserva i ritmi della natura e capirai. Diventerai saggio, perché noi siamo un tutt'uno con la natura e con l'universo.
Fatto sta che il denominatore comune di questi dialoghi è il Viaggio. 
Perché viaggiare, è scoprire, ma soprattutto 
è aprire gli occhi, il cuore e l'anima.







lunedì 1 dicembre 2014

I MIRACOLI ACCADONO. . .

Cosa vuol dire la parola miracolo? …  
Deriva dal latino«miraculum», ovvero "cosa meravigliosa".
In base alla mia esperienza ho imparato che coltivando fiducia, pazienza e calma, si arriva a grandi risultati e che anche qualcosa di inaspettato può giungere nel momento in cui si fa un salto emotivo, come una sorta di passaggio di livello. La chiave per sbloccare determinate situazioni 
può arrivare all'improvviso, 
da una fonte che non immaginiamo.
Per questo io penso che le cose vanno lasciate accadere, 
non dimenticandosi di se stessi e lavorando affinché 
la consapevolezza sia ogni giorno maggiore. 
:-)